Adelio Da_Ronch

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Fin da piccolo dimostra interesse per la fotografia. Infatti, a due anni, viene ritratto in uno studio fotografico con alcuni rullini in mano. Dal gioco si sviluppa la passione per la fotografia amatoriale. Ancora ragazzino si “esercita” con una macchina fotografica a telemetro della famiglia e ne diventa fruitore quasi esclusivo.
Con i primi stipendi inizia ad arricchire la dotazione dei materiali; acquista la prima fotocamera reflex, un ingranditore e in casa comincia a realizzare le sue prime stampe in bianco e nero.
A distanza di tempo (40 anni circa) quelle foto testimoniano le difficoltà del dilettante e dell’autodidatta, ma anche la costanza di chi cerca e coglie nella fotografia il significato di un linguaggio: quello dell’immagine.
A Pergine trova nel Gruppo Fotoamatori un referente importante, uno spazio attrezzato, occasioni di confronto e stimoli per nuove idee. L’impegno, la ricerca e l’attività personale si intrecciano con quelle del Gruppo e si sviluppano in modo costruttivo. Matura la consapevolezza che il linguaggio fotografico può avere molte finalità: sociali, espressive, comunicative, documentative,…