Posts Tagged Mariagrazia Morat

Photoframe 2023 – con un filo di luce

Dal 17 novembre al 25 novembre il Gruppo Fotoamatori Pergine organizza una mostra fotografica di gruppo presso sala Maier in piazza Serra a Pergine Valsugana dal titolo: con un filo di luce.
I soci che esporranno sono:
Michele Agostini, Renato Andreatta, Silvano Aor, Claudio Cavazzani, Simone Centellegher, Adelio Da Ronch, Claudio Dallafior, Michele Fronza, Paolo Gadler, Licia Ieva, Andrea Lastri, Annalisa Lenzi, Teresa Lopez-Arias, Serena Marzari, Mariagrazia Morat, Jessica Nicolussi, Angela Panebianco, Sara Russo, Loris Sacchet, Silvia Tonelli, Grazia Zappa, Claudia Zuccatti
L’inaugurazione è prevista per venerdì 17 novembre 2023 ore 18:00
La mostra rimarrà aperta fino al 25 novembre con i seguenti orari:
lun. – ven: 16:00 – 19:00
sab. – dom. 10:00 – 12:00 | 16:00 – 19:00

Pergine: dettagli e dintorni

A Pergine, persi nei dettagli

A tutti sarà capitato di “scoprire” qualcosa di nuovo o di diverso proprio nell’ambiente più familiare: nella piazza del paese, lungo la strada che si percorre ogni giorno, perfino vicino alla propria abitazione.

 “Mai visto prima!?”, “Sarà nuovo?”, “E’ lì da sempre e non l’ho mai notato!” sono domande che nascono spontanee e lasciano un po’ perplessi, increduli, stupiti…

Il progetto fotografico “A Pergine, persi nei dettagli”, promosso dal GFP, nasce proprio da queste considerazioni. 

E’ un invito a visitare la cittadina senza fretta, osservando e riproducendo ciò che agli occhi di molti è invisibile, a volte insignificante, altre scontato. 

Condividere in una mostra tanti scatti diventa poi un modo per valorizzare le caratteristiche del luogo: note ma non conosciute, viste ma non comprese, colte di sfuggita senza la possibilità o la capacità di assaporarle nella loro essenza. 

Dal 13 al 20 giugno a Pergine Valsugana in sala Maier

Orari

dal lunedì alla domenica 17:00 – 19:00 e 20:00 – 22:00

sabato e domenica 10:00 – 12:00

Photoframe 2019 – Soul City

Dall’10 al 17 novembre il Gruppo Fotoamatori Pergine organizza la rassegna Photoframe 2019, mostra collettiva annuale del gruppo dal titolo Soul City, curata da Dora Bulart.

I soci che esporranno sono:

Renato Andreatta, Lorenzo Bertoldi, Claudio Cavazzani, Claudio Dallafior, Adelio Da Ronch, Carla Manincor, Paolo Gadler, Annalisa Lenzi, Mariagrazia Morat, Emanuele Olivetti, Angela Panebianco, Francesco Rubino, Silvia Tonelli, Yuejiao Yang.

L’inaugurazione è prevista per Sabato 9 novembre 2019 ad ore 18

La mostra rimarrà aperta fino al 17 novembre con i seguenti orari:

Lun-Sab:  17-19 e Dom: 10-19

“Soul City” (L`anima della città) è una mostra collettiva, organizzata in occasione del cinquantesimo anniversario del Gruppo Fotoamatori Pergine, con l’obiettivo di creare una “foto assemblata”, immaginaria di una città postmoderna.

Sono state scelte le opere – fotografie, oggetti e installazioni, appositamente progettate per questo evento – di 14 soci del gruppo che hanno espresso una visione soggettiva della città: un habitat dello spirito, un luogo dell’accadere, dello sperimentare e passare.

La mostra crea una sorta di polifonia di significati e segni, un flusso continuo di leggende urbane contemporanee, il dialogo tra la città nascosta e la città del desiderio, un’immagine collettiva della città possibile.

“Soul City” racconta le storie di una città liquida, viva, che distrae, irradia i segnali intrecciati di piacere e segretezza, crea una rete di ricordi e desideri, fa entrare il pubblico in un labirinto magico di aromi e suoni. E’ un crocevia di segni e manufatti, un posto particolare dove arrivi, sempre giovane, che ti sfugge come una bellezza stravagante. Trovi le storie sussurrate di una città borderline, un rebus di ponti e colori, percorsi dei ricordi e delle intenzioni dei nomadi dello spirito. Una città vista con gli occhi della festa o una città silenziosa, quella della memoria e della meditazione.

“Soul City” propone un’immagine speculare di una città continua, dove vivono speranza, celebrazione e audacia per il giorno dopo, un connubio della fantasia e razionalità, in cui tutte le cose sono in simbiosi: i desideri e i fantasmi, le tracce dello spirito e le metamorfosi delle idee, i sogni e i feticci. Tutti loro, gli abitanti di un “locus” di purezza dell’infanzia e la saggezza della memoria, uniti dalla scenografia del cambiamento costante dove il dialogo continua utilizzando l`euforia quotidiana, le elegie del passato e i sogni futuristici.

Dora Bulart, curatrice

Frammenti e Silenzio

Il Gruppo Fotoamatori Pergine, propone una mostra fotografica sulle ex carceri di Trento e Rovereto visitate nel 2013, 3 anni dopo la loro chiusura.

L’evento si inaugura sabato 14 SETTEMBRE alle ore 18.00

Quando – il 14 giugno 2013 –  fu concesso ai fotoamatori di entrare nelle due strutture ormai vuote, si è potuto toccare con mano questa realtà per lo più sconosciuta, respirare quella strana atmosfera di un passato recente che per lungo tempo ha fatto parte della vita della città.
Le piccole celle, le alte finestre che permettevano solo il passaggio della luce,  la chiesa,  il cortile, gli oggetti personali abbandonati e tanti altri particolari testimoniavano lo scandire del tempo, momenti di vita quotidiana, pensieri ed emozioni espressi con forza da chi era costretto a condividere quegli spazi angusti.
Visitare e fotografare questi edifici, da poco dismessi, è stata un’esperienza molto significativa, ricca di emozioni, di conoscenze, di riflessioni che, con questa mostra, desideriamo condividere.
Il problema Carceri non è un ricordo ma, purtroppo, ancora una triste e difficile realtà, con tanti lati oscuri e scarse risorse, soprattutto umane.
Rimane un impegno politico e sociale che ci appartiene anche quando la struttura non è più al centro della città.

La rassegna sarà visitabile nello stand espositivo di Sala Maier a Pergine Valsugana tutti i giorni dal 14 al 20 settembre dalle 17.00 alle 20.00

Fotografia e territorio in Alta Valsugana

Frutto della collaborazione tra la nostra associazione e l’associazione Forte delle Benne, nasce il volume “Fotografia e territorio in Alta Valsugana“. Nel libro alcuni saggi della socia Teresa Lopez-Arias e di Bruno Zanon dell’Università degli studi di Trento dove vengono analizzati i due temi, fotografia e territorio, successivamente alcuni soci hanno confrontato attraverso la fotografia la mutazione del paesaggio dovuta a fattori umani e naturali di alcuni scorci dell’Alta Valsugana. Read More